Si indica quel fenomeno che porta alla formazione di gocce circolari sulla carrozzeria quando l’auto si bagna, ad esempio quando piove. Questo effetto si verifica solo se la tua auto è stata protetta tramite cere o sigillanti e, quando pioverà, noterai che queste gocce d’acqua tenderanno a scivolare molto rapidamente e la tua auto sarà pulita e asciutta. 

Protettivo da applicare direttamente sulla carrozzeria. Applicata tramite panni in microfibra, con leggeri movimenti e senza esercitare pressione, protegge la vernice da agenti inquinanti fornendo uno strato protettivo che ne previene l’ossidazione e il deterioramento. Inoltre, come chicca finale, faciliterà i lavaggi e le successive asciugature.

Una barretta di argilla che, se utilizzata direttamente sulla carrozzeria nella fase di decontaminazione del veicolo, permetterà una rimozione totale delle sostanze contaminanti residue alle fasi di lavaggio del veicolo (particelle ferrose, incrostazioni, catrame, ecc…). La claybar non va mai passata a secco!

Come appena detto poco prima, questo prodotto è necessario per evitare di passare la claybar a secco sul veicolo. Infatti, la claylube, è un lubricante che facilita la fase di decontaminazione eseguito tramite claybar. L’utilizzo combinato di claylube e claybar scongiurerà l’insorgenza di graffi durante la procedura di decontaminazione.

Questo processo finale – nella fase di car detailing – indica l’applicazione di prodotti sulla carrozzeria al fine di ottenere uno strato protettivo più o meno duraturo in base al trattamento specifico (leggi anche “nanotecnologici”). Per proteggere la tua auto da agenti atmosferici e contaminazioni varie il coating è indispensabile.  

Una crema con un potere di abrasione maggiore rispetto al polish, che permette l’eliminazione di difetti più evidenti quali rids, graffi profondi, segni di carteggiatura. Mentre il polish trova applicazione nelle fasi di lucidatura e correzione superficiale, un compound (con potere abrasivo superiore) occorrerà per interventi più invasivi.

Con questo termine si indica solitamente il processo di lucidatura della carrozzeria al fine di riportare – oppure migliorare – la resa estetica della vettura. Il processo correttivo, eseguito utilizzando prodotti specifici e una lucidatrice professionale, permette il ripristino del trasparente e quindi migliora la brillantezza della vettura.

Una fase molto importante del processo di car detailing: consiste nell’applicazione di prodotti specifici volti alla rimozione di residui di varia natura presenti sulla carrozzeria e sui cerchi della tua auto (calcare, resine, escrementi di volatili, elementi ferrosi). La fase di decontaminazione fa la differenza nel car detailing e non è una fase trascurabile!

Consiste nell’applicazione di prodotti direttamente sulle plastiche non verniciate interne ed esterne al fine di proteggerle dallo sporco.  Tramite questo processo, eseguito successivamente un lavaggio accurato della vettura, le plastiche risulteranno più protette dallo sporco, dai raggi solari ed avranno un look più apprezzabile e lucente.  

Si indica il livello di brillantezza della carrozzeria, un termine che sentirai spesso dopo aver effettuato una lucidatura professionale. In base al livello di profondità dell’intervento di miglioramento eseguito sulla vettura, otterrai una vettura con un gloss invidiabile. Dopo aver ritirato la tua auto vedrai che splendore!

La lucidatrice è una delle protagoniste indiscusse del car detailing e, nella sua versione rotativa, quella che garantisce il risultato ottimale del processo di lucidatura. Si caratterizza per un movimento rotatorio controllato del tampone (PAD) e permette la rimozione di danni di varia intensità sulla carrozzeria.

Questa lucidatrice si differenzia dalla rotativa per il movimento eseguito dal tampone (PAD) – in questo caso sarà ellittico e quindi non agirà sullo stesso punto. Il movimento facilita la maneggevolezza della lucidatrice ma, il risultato di detailing, non permette la rimozione di graffi profondi per cui la scelta tra roto e rotativa è vincolante al risultato.

Essenziale per la fase di asciugatura dell’auto nonché per l’applicazione di prodotti protettivi – quick detailer o cere ad esempio. I panni in microfibra, progettati in materiale sintetico con trame di vario tipo, possiedono morbidezza e una notevole assorbenza che li rende i panni da utilizzare nei processi e nelle varie fasi del car detailing.

Una vera e propria innovazione tecnologica nel car detailing: si tratta di prodotti che permettono di agire a livello molecolare sullo strato esterno della tua vettura al fine di rendere la carrozzeria resistente a molteplici tipologie di contaminazioni. Le superfici possono diventare, in sostanza, repellenti all’acqua e altamente resistenti allo sporco.

A differenza di swirl e rids – che sono difetti molto comuni – gli ologrammi sono dei difetti causati esclusivamente da tentativi di lucidatura non proprio fortunati. Eseguire una lucidatura della carrozzeria, senza possedere le adeguate conoscenze e le strumentazioni opportune, rischia di creare più danni.

Uno strumento essenziale la cui scelta può rendere il livello di detailing della tua auto variabile. Il pad viene utilizzato nelle fasi correttive della carrozzeria per l’applicazione di cere e/o polish sullo strato esterno. La scelta del giusto tampone, nonché tra utilizzo con lucidatrice rotativa o roborbitale, influenza notevolmente l’efficacia del detailing sull’auto.  

Nello specifico, intendiamo un prodotto con un potere abrasivo utilizzato nel processo di lucidatura della carrozzeria. La scelta del polish, in base al “taglio” del prodotto, influenza anche le situazioni in cui trova applicazione. Solitamente viene utilizzato per rimuovere i difetti più leggeri ed in fase in rifinitura.

Prodotto molto utilizzato dagli amatori del car detailing: si tratta di una soluzione che solitamente permette di rimuovere rapidamente lo sporco leggero della carrozzeria. Può essere utilizzato, comunemente, per la rimozione di escrementi o altri residui sulla carrozzeria ed anche per donare ulteriore brillantezza e protezione.

A differenza degli swirl – che intaccano lo strato di trasparente in maniera superficiale – i rids sono dei graffi di entità maggiore che necessitano uno step di lucidatura aggiuntivo. Se la profondità del graffio fosse ampia, potrebbe essere necessaria una carteggiatura per rimuovere totalmente le imperfezioni della carrozzeria.

Lo scivolamento dell’acqua che si verifica a seguito dell’applicazione di cere o sigillanti sulla carrozzeria. Come hai letto poco prima, alla voce beading, le gocce circolari una volta formatesi tenderanno a scivolare via rapidamente in quanto la carrozzeria protetta e dai prodotti applicati avrà un grado di repellenza all’acqua più elevato.

Questo prodotto ha delle funzioni molto simili a quelle della cera, di cui parliamo poco prima. Ma rispetto a quest’ultima, il grado di protezione della vernice è superiore in quanto la durata è maggiore e più costante nel tempo. Infatti, i sigillanti, sono pensati per durare mesi. Lo step di detailing successivo coinvolge invece i “nanotecnologici”.

Sentirai molto spesso questo termine: si tratta di un difetto molto, molto comune.
Ti supirai ma è molto semplice formarli sulla tua vettura (lavaggio mal eseguito, sfregamento di oggetti sulla carrozzeria), infatti la maggior parte delle vetture in Italia possiede degli swirls. Per rimuoverli basta una lucidatura superficiale.